martedì 29 gennaio 2013

(Re)Visioni (Di)Storte

27 Gennaio: Giornata della Memoria. Ricordiamo di essere antifascisti.

Il Papa ricorda l'Olocausto. Con affetto.

Berlusconi: "Mussolini fece cose giuste". Credo che si riferisse alle fogne, senza le quali non ci sarebbe una casa comune per la destra.

Berlusconi: "Mussolini fece anche cose buone". Tipo il primo Bungee Jumping.

"Le leggi razziali la sua colpa peggiore" ha detto Berlusconi sui limiti per gli extracomunitari imposti dalla Lega Calcio.

Berlusconi: "Non abbiamo la stessa responsabilità della Germania". Ma la Bossi-Fini c'è andata vicina.

Berlusconi: "Mussolini fece anche cose giuste". Ma credo che non intenda il modo di combattere la calvizie.


"A parte"

A parte le loro scoperte i Curie erano dei coniugi come Olindo e Rosa.

A parte la Gelmini, in Italia i tunnel non sono tanto lunghi.

A parte l'Ilva, il cementificio, la raffineria, l'arsenale, discariche e inceneritori Taranto non è inquinata.

A parte Schettino, Bondi e Berlusconi gli italiani sono un popolo di navigatori, poeti e santi.

A parte Piazzale Loreto, Mussolini guardava il mondo come noi.

A parte i 100mila euro al giorno a Veronica, Berlusconi non ha mai pagato per scopare.

A parte Borghezio, il genere umano si è evoluto.

A parte Putin essere gay in Russia è una passeggiata.

A parte il bue, nella capanna a Betlemme, c'era un altro cornuto.

A parte la lingua, Fede non puzza di merda.

A parte le pezze al culo in Italia si vive benissimo.

A parte il bungee jumping, Mussolini non era uno sportivo.



Brunetta: "Silvio dice ciò che tutti pensano". Pare che finalmente si sia dato dello stronzo da solo.

Brunetta: "Su Mussolini gli italiani la pensano come Berlusconi ". E molti lo appenderebbero alla stessa maniera.


Anziano lancia in strada banconote da 100 euro. La campagna elettorale del Pdl entra nel vivo.

Anziano lancia in strada banconote da 100 euro. Ecco perché tutta quella gente in Piazza San Pietro.

Bagnasco ai cattolici alle urne: "Scegliete secondo i valori". Meglio se di piccolo taglio.

Ustica, dopo più di 30 anni finalmente la verità. Il DC-9 ancora non è atterrato.

Per la Cassazione: fu un missile a causare la strage di Ustica, lo Stato risarcisca i familiari. Che si accontenterebbero di prendere a calci Giovanardi.

"Lo Stato deve garantire la sicurezza nei cieli". A terra potrà continuare a fare stragi.

Cassazione, a causare la strage di Ustica fu un missile. Rimbalzato su un muro di gomma.

venerdì 18 gennaio 2013

La verità sui politici italiani [quello che nessuno ha mai avuto il coraggio di dirvi]

Se anche voi, soprattutto a ridosso delle elezioni, vi chiedete come mai ci siano sempre gli stessi politici ad elemosinare un voto questo è il post che vi svelerà chi si cela dietro ai soliti noti.
Un viaggio dentro agli italici segreti, nelle stanze del potere, tra politici e politicanti che neanche Assange avrebbe il coraggio di raccontarvi.

Durante la stesura di questo post (il primo a 4 mani) ho scoperto che ridere a crepapelle durante le ore notturne è considerato disturbo della quiete pubblica. Ringrazio @itscetty (su twitter) per avermi accompagnato nel delirio e tra i segreti della nostra Repubblica.

Berlusconi è un venditore di folletto porta a porta. Divenuto ricco dopo averne venduti 3.000 ad un vecchio malato d’Alzhaimer, viene promosso a capo area fino a diventare il responsabile marketing dell’azienda. Stanco del successo nelle aspirapolveri tenta la strada con un altro elettrodomestico: il frullatore. Un giorno mentre sperimenta una ricetta nuova (grazie ai suggerimenti di “Cucina con Ale”) sforna una roba senza sapore e senza carattere: Alfano. Scioccato per il pessimo risultato si butta sulla televisione. Per un guasto al quadro elettrico chiama un tecnico, ma dall’enel capiscono male e gli spediscono uno stalliere. L’eccessiva educazione lo costringe ad accettarlo in casa e ad offrirgli un pasto caldo per molti anni. Appassionato di Barbie, ha una collezione di 400 bambole, che darà via una volta capito che non avevano il buco sotto. Con l’obiettivo di conquistare l’universo ammorba 60 milioni di cittadini per ore finchè, durante l’ultimo contradditorio a skytg24 non esplodono i punti del lifting e si scopre la verità: è Saddam Hussein.

Bersani è una casalinga di Carpi con un disturbo della personalità che si crede Raul Casadei. Fu la prima in Italia a fare l’operazione di cambio di sesso. Ora è Raul Casadei con un disturbo della personalità e si crede il segretario di un partito anche se non ricorda sempre quale. Ex donna, ex ministro del lavoro, ex ministro dei trasporti, ex ministro dello sviluppo. Praticamente non ha mai lavorato. Famoso sia per la riga al centro che per i suoi problemi con l’alcol. La foto di lui che prepara un discorso con davanti una birra ha fatto il giro del mondo. I diritti di quell’immagine sono stati comprati dagli A.A. che ne faranno una campagna virale contro la dipendenza da alcol:
“Se non vuoi diventare come lui smetti ora!”
Il suo staff cerca di arginare il problema portando il segretario a parlare per lo più tra gli alpini e ai convegni degli ex partigiani. Dopo 5 minuti di solito sono tutti così ubriachi che nessuno si accorge di Bersani. Come il resto della sua vita.
Sarà il prossimo Premier. Ma ancora nessuno sa di quale Paese.

Monti è figlio di un pescatore di tonni e di una ballerina del Crazy Horse. Concepito durante una pausa dello spettacolo della madre nasce a Milano, dove studia presso una scuola di periferia col desiderio di arrivare molto lontano. In effetti qualche tempo dopo il suo desiderio viene esaudito e si trasferiscono a Cinisello Balsamo. Il padre intanto perde il lavoro e si ricicla come delinquente. Durante una rapina in banca chiede a Mario di fare da palo ma viene dimenticato alla cassa 1. Viene adottato dalla sede 5 della Banca popolare di Milano e giura amore eterno al bancomat all’angolo. La prima limonata è impressa nei suoi occhi: una banconota da 100mila lire nuova e croccante. Durante l’università conosce una tedesca di nome Angela e perde la verginità. Si ritroveranno qualche tempo dopo a fare il culo all’Europa.

Ingroia è un magistrato, giornalista, politico e venditore di noccioline guatemalteco. Stanco della vita stressante e dei ritmi frenetici dello stato centroamericano affitta una canoa e parte per la giamaica. Le sue scarse capacità di navigatore lo portano invece a Palermo dove da semplice venditore di frutta secca si trova alla guida della procura. Per ironia della sorte lo mandano in Guatemala a capo di un’unità di investigazione per la lotta al narcotraffico. Al fine di tornare in Italia fonda un movimento civile. Punti cardine del programma sono la liberalizzazione della frutta secca e l’obbligo di studio delle rotte nautiche del centroamerica.

Grillo è il paziente zero di Cesare Ragazzi, nato pelato e rimasto tale fino ai 28 anni si sottopone all’intervento che prevede il trapianto dei peli del culo in testa. Operazione riuscita talmente bene da causare un’esplosione tricotica che intacca anche chi gli sta intorno: il Re Mida del capello. La sua prima parola è stata “Vaffanculo Papà”. Nasce come povero comico, vive come ricco comico. Si attiva con un Pin in dotazione a Casaleggio, santone sosia di John Lennon. Alcuni maligni ritengono che Grillo e Casaleggio siano la stessa persona, un Giano Bifronte moderno. Altri ritengono che Beppe viva nel microsistema parruccoide del santone.

D’Alema comincia a parlare in una lingua incomprensibile e viene portato via da una navicella spaziale a forma di yacht. Gli alieni iniziano a studiarlo ma dopo un paio d’ore abbandonano il corpo sul lettino per una partita all’Xbox. Si sbarazzano di lui dopo un paio di giorni e da allora vaga su Marte scrivendo lettere d’amore a Curiosity e sperando accetti un suo invito a cena.

Prodi ammette d’essere una spia del KGB e viene processato ”smerciava mortadella farlocca sotto gli occhi del consorzio”. Uscito dal carcere cerca di reinventarsi in una nuova vita, si trasferisce in campagna. Adesso lo conoscete tutti come la Lola della pubblicità del latte (Oooh, è quello della sòla..) ed ogni mattina attende impaziente la mungitura del nerboruto pastore.

Bossi in realtà non ha avuto nessun ictus. É morto nel 2000 e da allora Calderoli e Borghezio lo portano in giro come nel film “Weekend con il morto”.

Il trota è uno scienziato che si finge stupido per farci sentire tutti più intelligenti, siamo delle cavie, alla fine dell’esprimento redigerà un trattato sul razzismo nei confronti dei microcefali.

Madre Teresa di Calcutta non è mai morta. Continua la sua opera sotto mentite spoglie: Borghezio

Formigoni è un fine stilista dall’etica invidiabile, infiltrato della guardia di finanza nel pirellone, combatte la corruzione dall’interno. Le sue soffiate hanno fatto arrestare moltissimi consiglieri. Si finge coglione ed amante delle vacanze a scrocco. Non è un caso se non è ancora finito dentro..

Veltroni è un congolese venuto in Italia in pedalò negli anni ’70. A donargli il colorito che porta è stata la vicinanza a Occhetto,  che farebbe ammalare e morire anche l’albero della vita. Walter torna di tanto in tanto nella sua amata Africa. Amore che non è contraccambiato, viene rimandato indietro con il gommone ogni estate.

Andreotti morì 10 anni fa, all’età di 84 anni mentre stava per recarsi in questura a dire tutto ciò che sapeva sulle stragi italiane e sulla trattativa Stato-mafia. Sfortunatamente scivolò su una caramella gommosa fatta cadere dal piccolo Matteo (divenuto poi sindaco di Firenze), battendo la testa. Quello che vediamo oggi è un ologramma perfettamente riuscito.

Fassino  Scambiato per un para spifferi sin dalla tenera età, inizia la carriera politica mimetizzandosi tra gli stuzzicadenti di un buffet al Senato.

La Russa è la 17° reincarnazione del Budda. L’umanità ha perso la sua occasione di raggiungere il Nirvana molto tempo fa.

Gasparri è un esperimento di Mengele. Ha fatto accoppiare un camaleonte e un comodino per avere un oggetto d’arredo capace di guardare in più direzioni.

Fini ha sempre sognato di entrare nel cast di “Vendo casa disperatamente”, una volta fallito il 34esimo provino ha fatto da solo acquistando un appartamento a Montecarlo. Purtroppo prima di poter aggiungere i faretti ed un soppalco è stato sgamato dai veri conduttori che per punizione gli hanno assegnato un cognato coglione.

Vendola è nato senza difetti di pronuncia e con un’ invidiabile capacità della sintesi. Un giorno mentre giocava col cuginetto ha inghiottito una radio da 7 chili. Tutti i tentativi di estrarla sono stati inutili, venne persino fissato un montacarichi al lobo sinistro, oggi non resta che un orecchino a ricordare quella complessa operazione.

Bettino Craxi non è ancora morto, è un placido pensionato che vive a Rosarno, in inverno sfrutta dei ragazzi di colore per raccogliere le arance e nei weekend vende anduja al mercato. Ad Hammamet non ha mai messo piede per una strana allergia alle “m”. Ricorda con commozione il lancio delle monetine ed ogni tanto ripete costringendo i nipoti a lanciargli quelle di cioccolato.

Fede è Nixon che si sta vendicando con il mondo del giornalismo per lo scandalo “Watergate” cercando di minarlo dall’interno. La sua fragile psicologia è messa a dura prova ogni volta che è nei pressi di un casinò ed ha l’impulso di entrare e giocarsi tutto. Si narra che abbia barattato la propria dignità per una manciata di poche fiches nel 1963.

Maroni è nato Gennaro Esposito da una famiglia partenopea e fu adottato in tenera età da uno dei testicoli di Bossi e da qui il nuovo cognome. Tifa Napoli e si nutre solo con pizza, babà e caffè. É molto legato al proprio genitore-gonade e per non fargli un torto finge un odio viscerale per i terroni.

Scajola cerca disperatamente chi gli ha comprato casa davanti al Colosseo anni fa. Vedendo che tutte le sue ricerche sono state vane ha chiesto ed ottenuto di lavorare per il catasto. Ora vaga per i corridoi gridando “Non la voglio! Riprenditela! Pago un botto di IMU!!”. Si pensa che l’appartamento sia stato un regalo di Giovanardi che voleva così rivelargli il proprio amore omosessuale. Ma Carlo è un timidone.

Scilipoti è l’anello mancante tra l’uomo e la scimmia. Non dotato del pollice opponibile, rappresenta in parlamento i suoi simili. Votato per alzata di banana, usa passare da un partito all’altro facendo uso di una comoda liana. Propenso a liti scenografiche bastano un paio di arachidi per farlo tornare in sè.

Tremonti in un universo parallelo ha sconfitto la crisi e creato un sistema monetario basato sullo scambio della erre moscia. Ecco perché, anche lì, è un uomo molto ricco. Nel tempo libero alleva furetti e ridipinge cessi vecchi.

Mastella è un cyborg. Ultimato nel 1976, la DC lo lancia alla conquista della camera dei deputati sperando in una nuova generazione che mandasse in pensione i dinosari della politica. Purtroppo il progetto viene accantonato alla fine degli anni 80 ma Clementex ormai gode dell’affetto dei dirigenti dello scudo crociato. Nel 1994 a causa di un corto circuito passa con Berlusconi e da allora avendo i firewall bruciati viene hackerato ad ogni elezioni e si alterna tra destra e sinistra.

Fiorito fino ai 24 anni è un gracile ragazzo della provincia romana. Poi per un problema immunitario gli si gonfiano le ossa a dismisura, facendolo passare per un falso grasso. Stanco di passare per ciò che non è decide di mangiarsi più soldi possibili per diventare un vero ciccione. Testimonial onorario della federaizione mondiale di ostriche, usa fare pediluvi di champagne e maschere al caviale. Ha passato un breve periodo in un centro di dimagrimento con le sbarre alle finestre.

Casini è uno dei Village People. Il poliziotto. Quello con i pantaloni di pelle ma con le chiappe al vento per intenderci. Basta che si tolga i baffi e ritorna ad essere un esponente del Vaticano in missione in Italia per cancellare il mondo gay, le coppie di fatto, il testamento biologico, l’8 x 1000 ad altri enti, l’Islam e il gusto pistacchio. Vive con sofferenza la doppia vita da una parte il membro di uno dei peggiori gruppi dance anni 70/80 e dall’altro uno dei peggiori esponenti della Bologna bigotta. Lo stress lo induce alle volte a cercare di soffocare una delle due realtà. Ricordiamo in tal senso il suo avvicinamento a Berlusconi nella speranza di divenire etero. Da allora colleziona vasellina.

Di Pietro, laurea honoris causa in lettere, tenta il test al MENSA. Passa a pieni voti e decide di festeggiare con un party organizzato dalla sorella Concetta: rosario di gruppo, preghiera in piscina e racconti su apparizioni mariane in costume. Durante un tuffo nella fonte benedetta perde i sensi e dimentica tutto, grammatica compresa.

Bertinotti è il fondatore di Forza Nuova. Non riuscendo ad andare oltre l’1% con il suo movimento si è fatto prestare la DeLorean da Martin McFly, è tornato indietro nel tempo ed ha affossato il comunismo in Italia

ItsCetty si è occupata di: Berlusconi, Monti, Grillo, Fassino,  Il trota, Formigoni, Andreotti, Fini, Vendola, Craxi, Scilipoti, Tremonti, Fiorito, Di Pietro, D’Alema.
ReNudo si è occupato di: Bersani, Ingroia, Mastella, Scajola, Bertinotti, Bossi, Borghezio, Veltroni, La Russa, Gasparri, Fede, Maroni, Casini, D’Alema.

ItsCetty la trovate anche qui.

sabato 12 gennaio 2013

Home Pound Home

Da pornostar gay a ultra-religioso. É normale che con l'età i professionisti scelgono le serie minori.

("Il retto non è stato pensato per accogliere il pene". Se è per questo anche la croce non era stata pensata per accogliere il figlio di Dio, eppure eccolo lì.)

Ex pornostar gay si confessa: "Mi hanno dovuto suturare lo sfintere". Ed è stato in quel momento che ha visto Gesù.

George Clooney confessa: mi sono rifatto le palle. Piuttosto che rimettersi con la Canalis.

(Il famoso attore confessa di aver fatto ricorso a lifting scrotale. E pensare che lui in Italia ci abitava solamente.)

George Clooney confessa un lifting ai testicoli. Infatti Brad Pitt e Matt Damon mi sembrano in gran forma.

Nella Via Lattea 17 miliardi di pianeti simili alla Terra. Sembra che comunque la Lega sia apparsa solo qui.

Grillo apre a CasaPound. Era stanco di sentir grattare alla porta.

Grillo apre a CasaPound. Ma loro erano già sul balcone.

Grillo: "Se un ragazzo di CasaPound volesse entrare nel M5S e ha i requisiti, ci entra". Tanto ha le chiavi.

Grillo apre a CasaPound. Dovevano uscire a fare pipì.

Grillo apre a CasaPound. La democrazia dal fondo.

Metti una sera da Santoro.

Servizio Pubblico, Berlusconi ospite unico di Santoro. Il contraddittorio sarà la nostra dignità.

(Sono proprio curioso di vedere Berlusconi nello studio di Santoro intervistato da Travaglio. Così potrò avere la conferma che non sono la stessa persona.)

I bookmakers danno a 5 un eventuale abbandono dello studio da parte del Cavaliere. L'eiaculazione di Travaglio alla prima domanda non è quotata.

Berlusconi si lamenta dell'acustica. No, Silvio era proprio un vaffanculo.

A Santoro piace vincere facile. Fa fare le domande a due belle donne così a Berlusconi non arriva sangue al cervello.

(Nel frattempo anche l'erezione di Travaglio ha avuto un'erezione. )

Voglio proprio vedere se stasera Travaglio riuscirà ad accavallare le gambe. Tutte e tre.

Berlusconi parla da così tanto tempo che sembra Travaglio.

("Santoro siamo da lei o da Zelig?" ha chiesto Berlusconi a Bisio.)

Travaglio parla e il Cavaliere prende appunti. Se ho capito come funziona tra un po' uscirà il libro di Berlusconi.

Finalmente Berlusconi si scalda. É il Viagra che fa effetto.

Innocenzi: "Berlusconi s'è un po' confuso". E lei è ancora vestita.

Berlusconi cita "La tempesta perfetta". Deve aver saputo del lifting alle palle di Clooney.

Berlusconi: "Io sono quello che ne sa più di tutti". Certo che se continuate a parlare di troie!

L'imprenditrice ha l'acqua alla gola. Berlusconi: "Si attacchi qui".

"La signora esprime un sentimento diffuso da tanti italiani" ha detto Berlusconi sentendo finalmente il vaffanculo.

"Sono vent'anni che aspettavo di intervistarla" ha detto Travaglio scusandosi per esser venuto così presto.

(Berlusconi e Travaglio si scambiano le sedie. Ora sono incinti.)

Berlusconi: "Sono anni che non ho il telefonino". A lui piace il piccione.

"Santoro impari dalla D'Urso" mi sarei aspettato di sentire ieri. C'è mancato poco che qualcuno gridasse dal pubblico "Santoro impari da Giletti".