lunedì 18 marzo 2013

Camere con svista

Laura Boldrini e Pietro Grasso sono i nuovi Presidenti delle Camere. Nonostante tutto.


Laura Boldrini, nuova Presidente della Camera, ha svolto numerose missioni in luoghi di crisi, tra cui Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, Angola e Ruanda. Chi l'avrebbe mai detto che la situazione per lei potesse peggiorare.

Laura Boldrini ricorda la liberazione dell'Italia dal fascismo. Speriamo che fosse uno sguardo al futuro.

La Boldrini ha svolto numerose missioni in luoghi di crisi. Questa è la sua sfida più ardua.

Laura Boldrini: "Difendo i diritti degli ultimi". Commosso Fini.


Senato: Ballottaggio Grasso-Schifani. É derby.

Al Senato ballottaggio Grasso-Schifani, Scelta Civica vota scheda bianca. Tradendo il proprio nome.

Mario Mauro (Scelta Civica): "La nostra scheda bianca è un grido di dolore". Sopra c'è il loro IBAN.

"La nostra scheda bianca è un grido di dolore" ha detto Mario Mauro di Scelta Civica a chi gli chiedeva cosa fosse quella puzza di merda.

Grillo: "Schifani e Grasso sono la stessa cosa". Come Van Basten e Brocchi.

Alfano: "O Schifani o le urne". E l'urna per Schifani?

Per i senatori del M5S Schifani o Grasso poco cambia. Nessuno dei due è un uomo di fede.

Nella giornata delle vittime della mafia dire che Schifani e Grasso sono la stessa cosa è come voler conferire un premio antimafia a Berlusconi.

Berlusconi entra in Senato con gli occhiali scuri per i suoi problemi di vista. É un'indicazione di voto per il ballottaggio.

Senatore grillino: "Sentiamo peso responsabilità, metà di noi in lacrime". Quelli a cui fa contatto il microchip.

Al Senato finisce il voto e prende la parola Calderoli. Vale come se fosse venuto a piovere.

(Ho il timore che le schede con un cazzo disegnato siano conteggiate come voti a favore di Schifani.)

Da come Colombo dice "nulla" si capisce che c'era scritto "Vaffanculo".

Grasso è il nuovo Presidente del Senato. Vale come commemorazione per la giornata in ricordo delle vittime della mafia.

Chissà se Grasso quando diceva di voler dare a Berlusconi un premio per l'antimafia intendeva questo.

Schifani va a complimentarsi con Grasso. E lascia un pacchetto ticchettante sotto alla sedia.

Durante il suo discorso Grasso indica con il dito il soffitto. Gasparri riesce a guardare entrambi.

Senato, nel primo discorso da presidente Grasso ricorda le vittime della Mafia. Anche Schifani le ricordava.

"Carta Costituzionale una delle più belle e moderne del mondo" ha detto Grasso mentre i grillini ci incartavano il pesce.

I senatori del Pdl escono dall'aula senza ascoltare il discorso di Grasso. Così, se interrogati, potranno sempre dire che non c'erano.

Grillo: "Chi ha votato Grasso si dimetta". O una settimana senza iPhone.

Grillo: "Chi ha votato di testa sua ne tragga le conseguenze". La democrazia diretta, voce del verbo.


Abbiamo anche un nuovo Papa. 

É argentino il vicario di  Cristo sulla terra. Ma i napoletani lo dicono da 20 anni.

Il nuovo Papa chiede la benedizione della folla. Questo ha meno voglia di lavorare di quell'altro.

Bergoglio ha 76 anni, zoppica e ha un solo polmone. Un omaggio alla nostra democrazia.

Papa Francesco: "Dobbiamo avere il coraggio di edificare la Chiesa con il sangue di Cristo". Capisco la crisi del mattone ma mi pare inutile bestemmiare.


Non vi sentite già meglio?